Varese cade in Gara 5

I Mastini concedono un po’ troppo a un Caldaro quasi perfetto. I Lucci ora possono chiudere la serie, Varese, invece, andrà a caccia dell’impresa.

Il Caldaro vince Gara 5 a Varese per 6 a 3 e si porta avanti nella serie in maniera decisiva perché tra meno di 48 ore potrà giocare per il titolo, Varese permettendo ovviamente, la cui sensazione è di aver lasciato qualcosa in Gara 4.

Dopo il vantaggio iniziale i gialloneri avevano perso il contatto con gli avversari, ma erano anche riusciti a portarsi sotto e a mettere paura agli altoatesini sul finale, ma senza riuscire a completare la rimonta.

Parte molto bene il Varese e dopo 3 minuti trova il gol con l’uomo in più, merito di M. Borghi che si infila centralmente e si appoggia a Drolet per chiudere il triangolo che porta al vantaggio varesino.

Passano 3 minuti e T. Virtala marca il pareggio: il Varese parte in contropiede ma la conclusione sbatte su un difensore altoatesino e dal rimbalzo nasce il contropiede avversario che permette al finlandese di realizzare la rete. Il Varese ha per ben due volte in superiorità l’occasione del raddoppio, prima con Piroso che si ritrova solo davanti al portiere con il disco, poi con la deviazione volante di M. Mazzacane che non trova la porta. Il vantaggio ospite arriva poco prima della sirena per conto di De Donà che ribadisce in rete un disco respinto in mischia.

Il secondo tempo inizia nel peggiore dei modi: i Mastini in superiorità concedono la ripartenza agli avversari che allungano il vantaggio con Erschbamer. Colpiti nel morale e nell’orgoglio i gialloneri tentano comunque una reazione che porta a un paio di occasioni ottimamente costruite, con Morandell che sbarra la strada. La spinta emotiva soffia sulle maglie altoatesine e G. Vinatzer trova una nuova rete, sebbene con un pizzico di fortuna. Varese ribatte colpo su colpo fino alla rete di Schina dalla distanza poco prima del secondo intervallo.

Nel terzo tempo la miccia la accende Cordiano: si inventa un gol tutto suo che ridona speranza ai Mastini e rivitalizza l’entusiasmo del pubblico presente, mai domo.

Morandell compie un prodigio su un colpo d’ala di M. Borghi, vero indomito del match, poi chiude bene su una conclusione di Desautels ed è fortunato quando Schina da pochi passi alza il disco che gli giunge “sporco” sul suo bastone. Nel momento migliore del Varese è J. Oberrauch a siglare la rete della tranquillità per gli altoatesini e poi ancora Erschbamer a porta vuota deposita la marcatura finale.

Giovedì Varese deve crederci! Stasera i Mastini hanno concesso troppo a un Caldaro che si è presentato praticamente perfetto in pista, nonostate le assenze pesanti di Volcan e di R. Felderer. I Lucci hanno portato concretezza nel momento in cui serviva. I gialloneri hanno avuto alcune occasioni per riaprire il match ma non sono stati in grado di trovare la via del gol. Varese ora deve assolutamente ricompattarsi, giocare più semplice e di squadra, come è stato per l’intera stagione.

FORMAZIONI

HCMV VARESE HOCKEY: 2 Perla (90 Mordenti), 3 Schina, 7 Desauteles, 19 Allevato, 22 E. Mazzacane, 37 Belloni, 69 Bertin, 71 Piccinelli, 9 Drolet, 12 Franchini, 13 Cordiano, 15 Tilaro, 16 Vanetti, 23 M. Borghi, 27 M. Mazzacane, 55 Piroso, 88 Privitera, 91 Raimondi, 97 Odoni. Coach: Claude Devèze.

SV KALTERN CALDARO: 50 Morandell (1 Andergassen), 4 Massar, 8 Schoepfer, 15 Gruber, 18 Uffelmann, 22 Anderlan, 26 Valentini, 27 M.J. Virtala, 28 S. Vinatzer, 66 Obexer, 6 De Donà, 9 A Oberrauch, 12 J. Oberrauch, 15 Gruber, 29 Fink, 33 Erschbamer, 37 Cappuccio, 41 T.S. Virtala, 59 A. Vinatzer, 67 G. Vinatzer, 91 M. Felderer. Coach: Jan Prochazka

HCMV VARESE HOCKEY  –  SV KALTERN CALDARO      3 – 6     (1:2   1:2   1:2)

TABELLINO

3’00” (HCMV) M. Borghi (Drolet) PP1, 5’53” (SVK) T. Virtala (M. Felderer, T. Virtala), 18’09” (SVK) De Donà (T. Virtala, M. Virtala), 20’49” (SVK) Erschbamer (T. Virtala, Vinatzer) SH1, 34’17” (SVK) G. Vinatzer, 38’40” (HCMV) Schina (Vanetti) PP1, 48’27” (HCMV) Cordiano (Tilaro), 52’30” (SVK) J. Oberrauch (G. Vinatzer, B. Andergassen), 58’17” (SVK) Erschbamer EN