Serie in salita per il Varese, che inizia bene con un primo tempo gagliardo, poi l’uno-due dei Lucci condiziona la gara.
Il punteggio è di 3 a 0 per i padroni di casa, ma pesano sicuramente due marcature abbastanza “sfortunate” subite a stretto giro di posta a inizio secondo periodo. I Mastini tengono botta nel primo tempo, andando più volte vicini alla realizzazione. Poi sono mancate un po’ le idee dopo l’uno-due dei Lucci che ha “smorzato” le velleità giallonere. Nonostante ciò i Mastini hanno lottato e sono “stati lì” fino alla fine.
Primo tempo splendido tra Caldaro e Varese. Subito i Lucci hanno l’occasionissima dopo 19”, ma la conclusione a botta sicura dai 5 metri termina larga. Per i primi minuti i Mastini soffrono, ma trovano in seguito lo spazio di alzare il baricentro e per diverse volte viene sfiorata la rete del vantaggio. Ghiglione lanciatissimo viene steso a due metri dalla porta e quando tutti pensano al rigore, giocatori compresi, il difensore altoatesino viene invece spedito in penalty box per due minuti, pareggiando così la situazione numerica sul ghiaccio. Vanno vicinissimi alla marcatura Perino e Makinen, ma Rohregger è bravo. Di più, dall’altra parte Ohandzhanian che chiude almeno quattro situazioni molto complicate, compresa un’azione da manuale che manda alla deviazione volante Wieser, ottimamente parata dal goalie giallonero.
L’inizio del secondo periodo è di chiara marca biancorossonera: dopo 80 secondi il Caldaro passa dopo un’azione abbastanza fortunosa con un giocatore giallonero che scivola dopo uno scontro con un avversario e lascia il via libera alla conclusione vincente. Trascorrono 20” e il Varese capitola di nuovo, questa volta con una incertezza di “Oggy” colto di sorpresa da un tiro senza troppe pretese dalla lunga distanza. Per qualche minuto i varesini soffrono, ma un powerplay a favore fa scattare la molla: Kuronen fallisce da distanza zero un assist “al bacio” di Vanetti, e successivamente non arriva in tempo a ribadire in rete un rebound. Un paio di decisioni arbitrali hanno del misterioso e i Mastini provano a fare la voce grossa. Ghiglione finisce in panca puniti dopo un bastone alto ma poco prima un intervento su Perino e su M. Borghi non vengono sanzionate.
Nel terzo periodo di gioco i gialloneri propongono poco in avanti, mentre il Caldaro controlla la gara, alternando manovre corali a improvvise accelerazioni. I Mastini proteggono la propria gabbia ma davanti non creano molto. Il powerplay a favore negli ultimi minuti consente alla formazione ospite di stabilizzarsi nel proprio terzo di attacco, ma quelle conclusioni che giungono verso la gabbia avversaria sono ben parare da Rohegger. Proprio questo è bravissimo a compiere una tripla parata su un’azione corale dei Mastini. Alla fine “Oggy” esce dai pali quanto mancano 45” e il Caldaro trova il tris.
Martedì l’appuntamento a Varese per Gara 2, alle ore 20.30.
Formazioni
SV KALTERN: 29 Rohregger (1 A. Andergassen), 4 Massar, 5 Clericuzio, 7 Reffo, 8 Shoepfer, 18 Oberhuber, 22 Anderlan, 26 Valentini, Mich. Soelva, 3 Siiki, 6 De Donà, 10 Max. Soelva, 12 J. Oberrauch, 14 B. Andergassen, 21 R. Felderer, 27 M. Virtala, 33 Ershbamer, 54 Selva, 55 Wieser, 59 Vinatzer, 76 Max Oberrauch. Coach: Teemu Sakari Virtala
HCMV Varese Hockey: 30 Ohandzhanian (95 F. Matonti), 3 Schina, 18 Raskin, 22 E. Mazzacane, 38 Makinen, 42 Crivellari, 69 Bertin, 94 M. Matonti, 8 Ghiglione, 12 Franchini, 15 Tilaro, 16 Vanetti, 19 Allevato, 23 M. Borghi, 24 Perino, 27 M. Mazzacane, 32 P. Borghi, 55 Piroso, 78 Kuronen, 91 Raimondi. Coach: Gaber Glavic
Tabellino
SV Kaltern Caldaro – HCMV Varese Hockey 3 – 0 (0-0 2-0 1-0)
Marcatori
21’20” (SVK) J. Oberrauch (Oberhuber), 21’48” (SVK) Felderer (Vinatzer) 59’33” (HCMV) B. Andergassen EN