Mastini che fatica, ma arrivano i 3 punti

Varese domina nella prima parte del match, poi risale il Dobbiaco prima del morso finale di Schina. Decisivo il powerplay

Per i Mastini era fondamentale vincere, anche alla luce delle altre sfide (la sconfitta della Valpe e la sfida difficile dell’Aosta). Il 5 a 3 finale è comunque meritato.

Partita dai due volti. Varese domina un primo tempo a senso unico (3 a 0) e controlla per almeno 35 minuti, poi lascia campo al Dobbiaco che tra la fine del secondo drittel e l’inizio del terzo costruisce il pareggio.

Il Dobbiaco è ultimo in classifica, ma giocare lassù è sempre complicato (oltre che piacevole per l’ambiente molto particolare che si respira): stadio aperto su tre lati e mezzo e trasferta lunghissima. Varese, però, si è scrollata di dosso queste insidie fin dai primissimi istanti di gara, giocando un primo tempo aggressivo, autoritario e deciso.

Infatti, il match, dopo i primi minuti di studio, si mette subito sui binari giusti per la formazione giallonera. Trascorrono 8 minuti e Bastille castiga Burzacca dopo una bella combinazione tra Terzago e Perino.

Atamanchuk entra duro in balaustra su Terzago e “guadagna” la panca puniti per 4 minuti. Il powerplay dei Mastini funziona a dovere e gli ospiti trovano due marcature in rapida successione. Prima è M. Mazzacane che infila Burzacca al minuto 13, mentre Perino triplica pochissimi secondi dopo, vedendosi ricambiato il favore dell’assist precedente da Bastille. Negli istanti successivi, Perino, Xamin e Piroso provano ad arrotondare il punteggio schiantando le conclusioni sull’ottimo Burzacca.

Nel secondo periodo, il Varese “gira” più lento e in controllo. Questo atteggiamento favorisce lo sviluppo del gioco degli avversari. Soprattutto nella prima parte del drittel il Dobbiaco appare più propositivo. Majul fallisce l’appuntamento con il gol grazie ad un salvataggio del portiere F. Matonti, il quale si ripete su Rizzo e ancora sul messicano. Varese prova nuovamente a prendere in mano il pallino della disputa, ma forse nel momento migliore della formazione giallonera arriva il gol dei padroni di casa in piena mischia e con l’uomo in più sul ghiaccio.

Varese inizia malissimo il terzo drittel: dopo 3 minuti arriva la rete degli Icebears, ma poco dopo è Schina che si divora l’allungo, imitato da Piroso nella manciata di secondi successiva. Varese “si addormenta” e il Dobbiaco ne approfitta, pervenendo all’incredibile pareggio con Schmidt al minuto 45.

Qualunque formazione, dopo un ribaltamento del genere, sarebbe col morale “sotto un treno”, ma non i Mastini, abili a sfruttare ancora una volta il powerplay, per la terza volta nella serata. Questa volta, dopo uno scambio tra Re e Bastille, è Schina che dalla distanza trapassa la guardia di Burzacca e gonfia la rete, riportando avanti i gialloneri al minuto 49.

A 4 minuti dal termine Schina, in posizione di attaccante, avrebbe sulla spatola il disco della certezza, ma Faloppa e Burzacca rimediano, evitando la rete. Varese negli ultimi minuti rischia pochissimo, anche perché può giocare un paio di minuti con l’uomo in più, ma anche con uno spirito diverso rispetto ai minuti precedenti. Prima della sirena è ancora Schina che infila il disco del punto esclamativo nella porta lasciata vuota da Burzacca.

Il prossimo impegno dei Mastini sarà sabato a Pergine

Tabellino

3 Zinnen Dolomites  –  HCMV Varese Hockey  3 – 5    (0-3  1-0  2-2)

Formazioni

3 Zinnen Dolomites: 90 Dalla Santa (30 Burzacca), 4 Pastorello, 11 Levada, 14 Steinwandter, 24 Levis, 27 Constantini, 36 Frenademez, 43 Schmidt, 9 Atamanchuk, 17 De Gabriel, 20 Viel, 21 Mazzarini, 34 Vecellio Tairezze, 72 Faloppa, 77 Majul, 89 Talamini, 98 Rizzo. Coach: Sami Kalevi Tuomisoja

HCMV VARESE HOCKEY: 95 F. Matonti, (31 Pysarenko), 3 Schina, 22 E. Mazzacane, 38 Makinen, 42 Crivellari, 69 Bertin, 94 M. Matonti, 13 Fornasetti, 18 Bastille, 23 M. Borghi, 24 Perino, 27 M. Mazzacane, 32 P. Borghi, 33 Xamin, 55 Piroso, 96 Peterson. Coach: Massimo Da Rin

Marcatori

8’35” (HCMV) Bastille (Terzago, Perino), 13’03” (HCMV) M. Mazzacane (Makinen, M. Borghi) PP1, 13’44” (HCMV) Perino (Bastille, Terzago) PP1, 35’51” (HCMV) Rizzo (Majul, Atamanchuk) PP1, 42’23” (HCMV) Viel (Levis, Pastorello), 45’33” (HCMV) Schmidt (Viel, Faloppa), 49’01” (HCMV) Schina (Bastille, Re) PP1, 59’38” (HCMV) Schina (Terzago, Perino) PP1/EN