I Mastini iniziano male e il Brixen capitalizza al meglio qualche incertezza giallonera
Arriva un’altra sconfitta per Varese per mano del Bressanone, seppure di una rete, per 4 a 3. I Mastini ci hanno provato, giocando a tratti anche bene, ma è stata una partita “condizionata” dal doppio vantaggio che per due volte i padroni di casa hanno saputo costruire.
Inizio partita abbastanza brutto da parte di entrambe le squadre a causa di un gioco lento e impreciso. Ne raccoglie i frutti il Brixen che sblocca la sfida al 5’29” con Mantinger in maniera molto fortunosa anche se, in pratica, è il goalie varesino che manda il disco in porta. Lo stesso attaccante trova il bis tre minuti dopo: Pysarenko lascia il disco nei pressi della linea di porta e il falco altoatesino lo spinge oltre la linea. Varese non riesce a scuotersi. Ci prova Schina ma Marinelli compie una gran parata allungando il guantone. Lo stesso avviene poi su Bastille e Terzago. Varese trema in almeno altre due occasioni, ma sulla seconda Pysarenko è bravissimo e da lì nasce l’azione del gol splendido di M. Borghi, abile a trovare una conclusione imparabile dagli 8 metri. Trascorrono 65” e Bastille attira su di sé le attenzioni della difesa avversaria, lo scambio con Perino è intelligente, come pure lo è l’assist che quest’ultimo offre a M. Mazzacane che insacca. Prima della fine del periodo ancora M. Borghi vicino alla rete, mentre il portiere varesino si riscatta con un buon intervento ancora su Mantinger.
Il Brixen entra in pista nel secondo tempo con maggior decisione e la strategia paga nonostante i Mastini giochino discretamente. Docter beneficia di una incertezza davanti alla gabbia varesina per infilare il disco alle spalle di Pysarenko da posizione impossibile e qualche minuto dopo è Oberhuber che fa la stessa cosa. Da qui in poi i gialloneri si fiondano in avanti mettendo grande pressione al Bressanone, ma Marinelli risponde sempre con decisione, aiutato da una difesa che fa scudo. L’occasione più clamorosa è confezionata da M. Mazzacane, Bastille e Perino. Prima un due contro uno viene “sporcato” da un tocco dell’unico difensore avversario presente sulla traiettoria di passaggio, poi Perino tenta la battuta a colpo sicuro ma il disco si infrange sul portiere. L’assalto finale prima della seconda sirena non basta.
Il terzo tempo replica l’inizio dei precedenti due con il Brixen più dinamico ma Varese imprime buon ritmo e costringe la difesa dei Falcons agli straordinari. E’ Bastille a dare la scossa, con una splendida rete capitalizzata dopo un assist di Terzago che riceve da M. Mazzacane. Successivamente il Bressanone sfiora nuovamente la marcatura, ma è la formazione giallonera che insiste e manca davvero di poco il punto del pari. Marinelli para tre conclusioni dalla media distanza e quando i Mastini si avvicinano alla gabbia il goalie altoatesino viene supportato dalla difesa che “marca a uomo” ogni avversario.
I Mastini non sfruttano a dovere un paio di powerplay interessanti e nonostante chiudano in avanti, la rete non arriva.
I Mastini giocheranno sabato a Feltre.
Tabellino
Falcons Bressanone – HCMV Varese Hockey 4 – 3 (2-2 2-0 0-1)
Formazioni
FALCONS BRESSANONE: 31 Marinelli (76 Costazza), 2 Docter, 9 Obexer, 11 Magro, 8 Bedin, 17 Pfostl, 77 Pezzetta, 78 Kirchler, 55 Rainer, 3 Oberhuber,10 Gruber 15 Cassibba, 21 Waldboth, 29 Lanz, 34 Mantiger, 67 Vinatzer, 77 Pezzetta, 78 Kirchler, 88 Erlacher, 93 Covelli, 95 Pisetta. Coach: Kenneth Newell Eddy
HCMV VARESE HOCKEY: 31 Pysarenko (95 F. Pavanello), 3 Schina, 5 Re, 22 E. Mazzacane, 38 Makinen, 42 Crivellari, 69 Bertin, 94 M. Matonti, 13 Fornasetti, 15 Tilaro, 18 Bastille, 23 M. Borghi, 24 Perino, 27 M. Mazzacane, 32 P. Borghi, 33 Xamin, 67 Venturi, 96 Peterson. Coach: Massimo Da Rin
Marcatori
5’29” (FB) Mantinger (T. Pisetta, Vinatzer), 8’18” (FB) Mantinger (T. Pisetta, Magro), 16’57” (HCMV) M. Borghi (Terzago), 18’02” (HCMV) M. Mazzacane (Perino, Bastille), 28’58” Docter (T. Pisetta Mantinger), 32’50” (FB) Oberhuber (Gruber, Magro), 45’43” (HCMV) Bastille (Terzago, M. Mazzacane)

